A sud est di Roma, a ridosso delle Mura Aureliane, si trova l’ottavo quartiere della Capitale, il quartiere Tuscolano, fra i primi 15 quartieri nati nel 1911 e ufficialmente istituiti nel 1921.
Il quartiere prende il nome dalla via Tuscolana, l’antica via medioevale che da Porta San Giovanni a Roma arrivava fino ai castelli Romani, a Tuscolo (quella che poi oggi è Frascati ). Oggi la via Tuscolana, che ha un percorso parallelo alla via Appia, parte da Piazza Sulmona per arrivare alla località di Macere (Artena) dopo aver attraversato i quartieri Quadraro, Tuscolano e Cinecittà.
Durante la Seconda Guerra Mondiale il quartiere popolare venne pesantemente bombardato, ma subito dopo si registrò uno forte crescita demografica con relativo sviluppo urbanistico del quartiere, ancora oggi molto popoloso e ricco di attività commerciali. La zona tuscolana vede la presenza di tanti diversi stili architettonici ed è delimitata dal Parco degli Acquedotti, una vera oasi di verde nonché preziosa testimonianza del patrimonio storico-archeologico di Roma.
Il quartiere Tuscolano è altresì rinomato perchè è proprio qui che si trovano i famosi studi cinematografici di Cinecittà, il più importante centro di produzione dell’industria cinematografica italiana ed il centro commerciale Cinecittà Due che è uno dei più grandi e frequentati di Roma.
Cinecittà, che come il Centro Sperimentale di Cinematografia ha visto la luce durante il fascismo, si estende su una superficie di oltre 500.000 mq, ed è qui che sono stati girati migliaia di film che hanno fatto la storia, e non solo del cinema italiano, ma anche di Hollywood (non si contano i kolossal che hanno legato il loro nome a Cinecittà, da “Ben Hur”, a “Cleopatra” per arrivare a “Gangs of New York”) e delle altre cinematografie, data la possibilità di avere a disposizione tantissimi teatri di posa, gli stessi che oggi vengono ampiamente occupati dalle produzioni televisive e dalle fiction.