Flaminio Parioli
Fra i primi quartieri di Roma, il Flaminio ( che prende il nome dall’omonima via ) nasce nel 1911 insieme ad altri 14 quartieri; è situato vicino alle Mura Aureliane e al fiume Tevere, e confina con il Quartiere Della Vittoria, i Parioli, il Pinciano e Campo Marzio.
Grazie agli alberghi e hotel del Flaminio, è possibile visitare le numerose attrazioni dell’area, che si è configurata negli anni come un vero e proprio contenitore culturale grazie a numerosi teatri, musei e centri polifunzionali ( come l’Auditorium ), finendo per essere considerata una delle zone più intellettuali e chic della Capitale.
La zona comincia a svilupparsi alla fine del XIX secolo quando la Società Automobili Roma individua quella che ritiene essere un’ottima locazione per costruire i propri stabilimenti nell’ansa del Tevere; fino ad allora, la Flaminia scorreva indisturbata su un tratto pianeggiante coperto di campi, fino a Ponte Milvio, e periodicamente veniva inondata dalle piene del fiume.
Mentre l’impianto industriale cresce, cominciano i primi insediamenti nell’area compresa fra il fiume e le pendici dei Parioli, ed è in questo periodo che sorgono i primi complessi edilizi e la rete viaria. Nel 1911, grazie all’Esposizione Internazionale, l’area definisce ancora le sue caratteristiche di polo culturale e sportivo: qui infatti vengono edificati lo Stadio Nazionale, l’Ippodromo dei Parioli, le differenti sedi espositive di Valle Giulia, insieme alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna.
Dopo la seconda Guerra Mondiale, con l’assegnazione a Roma dei Giochi Olimpici del 1960, si apre un altro periodo di trasformazione dell’area urbana: la costruzione del Villaggio Olimpico ( con il Palazzetto dello Sport e lo Stadio Flaminio ) e delle sedi delle federazioni sportive riconfermano la vocazione sportiva del quartiere.
Con il concorso del 1994 per un nuovo Auditorium il quartiere, caratterizzato ormai da un chiaro linguaggio architettonico e da forme contemporanee, affronta una nuova fase di riqualificazione.
Soggiornando in uno degli hotel o alberghi della zona, sarà possibile ammirare edifici imponenti come quello del Ministero della Marina, ma anche piazze ( come piazza Mancini ) e piazzali ( come Piazzale Flaminio ), ma anche Porta Del Popolo e il Teatro Olimpico, lo Scalo De Pinedo e lo Stadio Flaminio, i Circoli di Canottaggio sul Tevere e il ponte Duca D’Aosta, le chiese di Santa Croce e Sant’Andrea ( sia quella di via Flaminia che quella a Ponte Milvio ).
Il 1911 vede la nascita di 15 quartieri, fra cui quello dei Parioli ( denominazione che deriva da “Monti Parioli”, colline che a loro volta devono il proprio appellativo probabilmente da peraioli, a causa degli alberi da frutta che vi si trovavano ).
Il quartiere ( completato attorno agli anni ’50 ), che confina con Tor di Quinto e la zona Val Melaina, il quartiere Trieste, il Salario, il Pinciano e il Flaminio, nasce come zona per la borghesia medio-alta, e viene principalmente destinato ai gerarchi del regime fascista e ai funzionari statali.
Ancora oggi viene considerato uno dei quartieri più eleganti e chic di Roma: lo stereotipo del giovane agiato, con uno stile di vita medio-alto, abiti firmati e prodotti costosi, appartiene in pieno a questa zona, tanto che anche chi ha quello stile di vita pur non risiedendo in zona viene chiamato “pariolino”.
In zona esistono numerose piazze e vie celebri, come Viale Parioli, che da piazza Ungheria si snoda fino a Villa Glori e ad Acqua Acetosa, piazza delle Muse ( da cui si può godere di una meravigliosa panoramica sulla periferia di Roma nord ), via dei Monti Parioli, con i suoi palazzi eleganti e dove morì nel 1967 il Principe Antonio De Curtis ( Totò ), nonché Piazza Euclide, considerata il centro del quartiere ( anche se non fisicamente ).
In zona sono numerosi anche gli impianti sportivi ( come lo Stadio Flaminio ), considerando anche il fatto che fra il parco Villa Glori e la Via Flaminia si sviluppa il Villaggio Olimpico.
Inoltre, se si decide di spendere qualche giorno a Roma, è possibile soggiornare in hotel o alberghi ai Parioli, per visitare le bellezze artistiche della zona come la Grande Moschea di Roma, o le chiese di San Luigi Gonzaga, San Valentino e San Roberto Bellarmino, nonché il Forte Antenne.
In zona anche il famoso Auditorium Parco della Musica, e le splendide Villa Ada, Villa Glori e Villa Grazioli, con i loro meravigliosi parchi.
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