Ostia, il Lido di Roma, è una località marina di recente costituzione. Soggiornando negli hotel di Ostia è possibile visitarne i dintorni e la parte vecchia, Ostia Antica, dove sono ancora visibili i resti dell’epoca romana, nonché giungere in poco tempo a Roma, il tutto unito dalla possibilità di un bel bagno rinfrescante.
Ostia nasce alla fine del XIX secolo: prima, quella in cui ora sorge la città era un’area costituita da saline, paludosa, infestata dalla malaria e dai briganti.La bonifica avvenne ad opera dello Stato Sabaudo (mediante canali che fecero defluire le acque), convinto che per un corretto sviluppo economico di Roma l’ambiente malsano avrebbe influito in maniera negativa.
La bonifica, che iniziò nel 1884, avvenne ad opera dei Braccianti Ravennati, ed ancora oggi molte strade ( Viale dei Romagnoli, Piazza dei Ravennati etc… ) e monumenti ricordano i loro nomi. Delle idrovore che svuotarono le paludi rimangono alcune testimonianze in un vecchio impianto visibile in via del Fosso del Dragoncello.
La nascita del quartiere si deve al Fascismo, che ne volle fare la spiaggia della Capitale. Inizialmente collegata ad essa dalla ferrovia, Ostia beneficiò anche di una delle prime autostrade italiane, la Via del Mare; nel 1933 la città venne ufficialmente chiamata “Lido di Roma”.
A seguito del nuovo piano urbanistico di Roma, venne creato ex novo un intero quartiere a sud della città, e venne progettata la Via Cristoforo Colombo, entrata in funzione soltanto nel 1949. Soltanto dopo il 1960, comunque, Ostia comincia ad ingrandirsi sul litorale e sulla foce del Tevere, prendendo l’aspetto di un popoloso quartiere della Capitale, abitato principalmente da pescatori.
Abitata poi da lavoratori e persone di ogni tipo, Ostia divenne una importante frazione di Roma; fu comunque solo negli anni ’70-’80 che il territorio che la divideva dalla Capitale venne colmato da numerose villette e insediamenti che posero fine al suo isolamento.
Da non dimenticare la splendida Ostia Antica: situata a ridosso della foce del fiume Tevere, confinante con Acilia Nord, Casal Palocco, Ponte Galeria, Fiumicino e il Lido di Ostia Ponente, era situata sul Mare Tirreno (adesso si trova a 2 km dal mare!) e rappresentava il porto dell’Antica Roma.
La fondazione di Ostia Antica sembra risalire al 633 a.C., per opera del quarto re di Roma, Anco Marzio, anche se alcune fonti la datano al 330 a.C., periodo a cui risalirebbe il Castrum (un nucleo abitativo cinto da mura) ritrovato.
Negli anni, la colonia diviene una vera e propria città romana, nonché un porto importante che riceveva navi cariche di cereali, olio e garum (una salsa ora non più in uso fatta con interiora di pesce fermentate); in periodo repubblicano, poi, la città venne considerata un vero e proprio emporium di Roma (le eleganti case con strade fiancheggiate da colonne, le fogne e la necropoli vennero edificate in questo periodo). Due i porti che vi vennero costruiti, cioè quello di Claudio (che si rivelò poco riparato e funzionale) e quello di Traiano: nei depositi attorno al porto, più grandi di quelli della stessa Roma, venivano stoccati libri, candele, papiri, abiti, materiali da costruzione e generi alimentari.
Le strutture principali (ristrutturate molte volte) visibili ad Ostia Antica ad oggi sono: il Tempio (con una capienza di 4000 persone, ancora oggi utilizzato per piccoli spettacoli), la necropoli (con tombe risalenti al II secolo a.C.), le Terme, il Decumano ( e il relativo sistema viario), il Piazzale delle Corporazioni, la Curia e il Capitolium, le Insulae, il Tempio di Ercole e la Sinagoga.
Oggi Ostia Antica, Ostia e il suo Lido sono diventati a pieno titolo località turistiche importanti e conosciute: i numerosi hotel di Ostia, tra l’altro, danno la possibilità di soggiornare in zona, a due passi da Fiumicino e dal suo aeroporto, e di godere delle spiagge libere e di atmosfere di altri tempi a due passi dalla capitale.